Il controller della PS2, chiamato DualShock 2, è molto simile a quello prodotto per la PlayStation e ha le medesime funzionalità di base. Include però il meccanismo di misurazione della sensibilità rispetto alla pressione dei tasti, è un po' più leggero e ha due livelli di vibrazione aggiuntivi. Inoltre tali motori sono stati potenziati, fornendo così una vibrazione più realistica e coinvolgente.
Altri nuovi accessori sono il telecomando (utile soprattutto quando si usa la console per vedere un film in DVD), il modem, le memory card da 8 MB, la videocamera Eye Toy, il set di cuffie e microfono (piccolo) per comunicare online, il microfono (grande) con cui cantare a Singstar, la pulsantiera inclusa con il gioco Buzz!, e tutte le periferiche solitamente abbinate ai PC (mouse, tastiera, stampante...), oltre alla chitarra wireless per la serie musicale Guitar Hero.
Il telecomando è composto da un telecomando per DVD Sony (opportunamente modificato con qualche tasto in più) e un ricevitore ad infrarossi da collegare alla console per la ricezione del segnale. Vista la scomodità del cavo e la poca dimestichezza con il gamepadche alcuni hanno, il telecomando rende la console un lettore DVD a tutti gli effetti.
Esistono controller non ufficiali dotati di funzionalità wireless, composti da due parti: un controller senza fili ed un ricevitore da attaccare alla PlayStation come un normale joypad. Alcuni modelli permettono diverse frequenze di trasmissione per poter utilizzare due o più controller wireless contemporaneamente.
Con la prima versione di PlayStation 2 era necessario acquistare una parte hardware, PS2 Network Adapter, che permetteva il collegamento alla rete. Ma con l'uscita della PS2 Slim (la versione piccola), tale periferica è stata inclusa nella console. Solo alcuni giochi però hanno la possibilità di essere eseguiti in rete. Al contrario della console Xbox e di Xbox Live, il gioco in rete con la PS2 è gratuito (senza contratto) utilizzando il servizio PS2Online, sebbene molte software house abbiano la facoltà di utilizzare un proprio server (a pagamento) per far girare i propri giochi in rete.